M a t t i a C l e r i P o l i d o r i
10/05/2022
Mattia Lapperier, Espoarte.
Per un'ecologia del fuoco - appunti intorno a Gli Elementi del Disastro
23/09/2021
Testo critico di Valerio Sirna per Gli Elementi del Disastro - Cartavetra art gallery
Attraverso la pittura cerco di raggiungere la coincidenza di forma e materia. Ho sviluppato un apparato di tecniche per rilevare pattern naturali e imprimerli nella materia stessa dell’opera. È un processo di fossilizzazione di elementi reali nella pittura, che si espande e diventa oggetto e spazio.
L’organizzazione spontanea della materia rivela l’architettura profonda del tessuto spaziotemporale; l’emergenza di strutture formali auree tradisce un ordine che ammette la possibilità del caos.
Le forme naturali interagiscono con la coscienza in modi imprevisti, e generano significati, associazioni e corrispondenze, che non hanno altro modo di esistere.
I miei oggetti, familiari e alieni, innescano una sinestesia tattile e visiva: l’ambiguità di immagine e materiale si risolve in un processo dinamico in costante rivoluzione.